Lista dei formaggi

Il 1924 ricrea quella che sarebbe stata la ricetta tradizionale del Roquefort precedentemente all’introduzione della dicitura AOC nel 1925. Dolcezza biscottata con note minerali ed erbacee.

Formaggio con l’aggiunta di fermenti e penicillium, a pasta molle e crosta lavata. Di color ambrato e gusto deciso, può essere molto cremoso.

Dopo la salatura viene immerso in acquavite di vino e avvolto in foglie di castagno.
Dal sapore intenso e tendente al nocciolato.

Formaggio DOP a pasta cotta e pressata. È necessario il latte di 45 vacche per una forma intera! Intenso, aromatico ma piccante, indispensabile per la fonduta francese.

Formaggio nel classico stile lattico francese. Viene ricoperto di cenere vegetale che comporta la formazione di una crosta di muffe naturali. Dal sapore ricco.

Formaggio ad erborinatura naturale, senza muffe aggiunte. Durante la stagionatura, dopo la foratura, affiancandolo al pane di segale si formano le spore.

Formaggio DOP erborinato di consistenza morbida e cremosa, aroma delicato di sottobosco.

Formaggio erborinato che viene immerso in tini e ricoperto da vinacce di Ramandolo.
Il sapore va dal piccante al dolce - un formaggio da meditazione.

Formaggio artigianale, leggermente acidulo, fatto con una cagliata lattica a lenta coagulazione.
Tipiche note di nocciola.

Formaggio fatto con il Maroilles (crosta lavata) e modellato manualmente.
Viene spolverato con pepe, dragoncello e paprika.

Erborinato affinato sotto una bagna di vin santo assieme alle varietà di uvetta impiegate dalla Pasticceria Bonci per la produzione del loro famoso PANBRIACONE.

Diventa il formaggio del popolo dopo la Rivoluzione. Viene incoronato re dei formaggi d’Europa nel 1815. Oggi è DOP e il suo sapore è delicato e fruttato.